Ordinanza posticipo accensione impianti
Ordinanza n. 261 del 24/10/2022
OGGETTO: RIDUZIONE DEL PERIODO DI ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI TERMICI A COMBUSTIONE AD USO RISCALDAMENTO SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA. POSTICIPO ACCENSIONE IMPIANTI AL 3 NOVEMBRE 2022 (ART. 5 DPR N. 74/2013).
IL SINDACO
Premesso che:
- in Ministero della transazione Ecologica con il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas del 6/09/2022 ha previsto, al fine dell’abbattimento dei consumi di gas naturale, l’introduzione di limiti di temperatura, di ore giornaliere di accensione e di durata del periodo di riscaldamento;
- il Decreto Ministeriale n. 383 del 6/10/2022, riduce di 15 giorni il periodo di accensione degli impianti termici ad uso riscaldamento e di un’ora la durata giornaliera di accensione previsti dall’art. 4 del DPR n. 74/2013,portando i limiti per la zona climatica E, a un orario massimo di 13 ore giornaliere tra il 22 ottobre e il 7 aprile;
Visto il D.P.R. n. 74 del 16/04/2013 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 149 del 27 giugno 2013, e in vigore dal 12 luglio 2013): “Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell'acqua calda per usi igienici sanitari, a norma dell'art. 4, comma 1, lettera a) e c), del decreto legislativo 19/08/2005 n. 192” che ha modificato il D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412.
Preso atto che:
- il Comune di Castelfranco Emilia è compreso nella fascia climatica “E”, per la quale il periodo normale di funzionamento degli impianti di riscaldamento ;
- l’articolo 5 comma 1 del D.P.R. 74/2013, dispone che: “in deroga a quanto previsto dall'articolo 4, i sindaci, con propria ordinanza, possono ampliare o ridurre, a fronte di comprovate esigenze, i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici, nonché stabilire riduzioni di temperatura ambiente massima consentita sia nei centri abitati sia nei singoli immobili”;
Considerato che:
- il suddetto contesto normativo evidenzia la finalità del conseguimento della massima riduzione possibile dei consumi di gas naturale e della relativa domanda anche attraverso limitazione del periodo di esercizio degli impianti termici;
- le temperature registrate dalle stazioni meteorologiche di ARPAE Emilia Romagna sono sensibilmente al di sopra della media stagionale;
- non risultano ad oggi previsioni di significative variazioni delle previsioni meteorologiche;
- il comune di Castelfranco Emilia è sensibile ai temi della sostenibilità ambientale, della tutela ambientale e della qualità dell’aria;
- gli impianti termici ad uso civile rappresentano una delle principali fonti di emissione di inquinamenti atmosferici;
Ritenuto pertanto che le suddette circostanze integrino le comprovate esigenze di cui all’art. 5 del DPR n. 74/2023 e l’art. 12 dell’allegato del Regolamento Regionale n. 1 del 3/04/2017;
ORDINA
- la riduzione del periodo di esercizio degli impianti termici a combustione ad uso riscaldamento, posticipandone l’accensione al 03/11/2022;
- che la presente ordinanza non si applichi agli edifici adibiti a:
- strutture sanitarie, case di cura, e assimilabili ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, nonché ai soggetti affidati a servizi sociali pubblici;
- saune e assimilabili;
- ad attività industriali ed artigianali e assimilabili, nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione;
DISPONE
- la pubblicazione del presente provvedimento all’Albo Pretorio on-line del comune di Castelfranco Emilia;
- che i competenti organi di vigilanza adottino le opportune misure di controllo atte a verificare l’osservanza della presente;
- che la presente sia trasmessa al Corpo di Polizia Locale ed al Comando dei Carabinieri per quanto di loro competenza;
AVVERTE
che contro il presente provvedimento, è possibile presentare ricorso nelle sedi, nei tempi e nelle
modalità di legge.
Castelfranco Emilia, 24/10/2022
Il Sindaco
Giovanni Gargano