Monitoraggio della raccolta differenziata: Ecco i risultati

Tra il 20 maggio e il 30 giugno 2008 gli Ecovolontari hanno eseguito un controllo a campione in centro storico e nella frazione di Piumazzo, al fine di valutare se la raccolta differenziata fosse eseguita correttamente e per fornire indicazioni utili al suo miglioramento.
A conclusione del monitoraggio gli Ecovolontari segnalano i punti dove hanno riscontrato più criticità:
Centro storico:
- Parcheggio Arci
La Stalla : frequenti abbandoni e utilizzo scorretto del cassonetto dell’organico;
- Via Piella (zona Conad Piella): frequenti abbandoni anche da parte dagli esercizi commerciali;
- Via F.lli Moscardini: frequenti abbandoni e utilizzo scorretto dei cassonetti;
- Via Zanasi: frequenti abbandoni;
- Retro piazzale nuova biblioteca (angolo via Circondaria nord): conferimento scorretto del cartone da parte degli esercizi commerciali;
- Giardini pubblici: frequenti abbandoni di imballaggi in plastica. Spesso l’uso dei cassonetti per carta e cartone e gli imballaggi in plastica risulta invertito.
Piumazzo
- Via Piumazzo (c/o distributore Q8): frequenti abbandoni e utilizzo scorretto dei cassonetti;
- Via Rismondo (di fronte via Venezia): frequentissimi abbandoni e utilizzo scorretto dei cassonetti;
- Via Oberdan (incrocio via Rismondo e incrocio via dei Mille): frequenti abbandoni e utilizzo scorretto dei cassonetti;
- Via Cairoli (incrocio via Muzza Corona): frequenti abbandoni e utilizzo scorretto dei cassonetti;
- Via Battisti (di fianco all’asilo): abbandoni di giocattoli e altri materiali;
- Piazza Matteotti: frequenti abbandoni.
In generale la raccolta dell’organico risulta essere la più scorretta: non vengono conferiti solo sfalci e resti di cucina ma anche altri rifiuti. Spesso il materiale è inserito all’interno di sacchetti in plastica. Si ricorda infatti che utilizzare i sacchetti in plastica compromette la raccolta: l’umido organico deve essere conferito solo in sacchetti in mater bi (plastica derivata dal mais), in carta oppure sfuso.
Inoltre è stato riscontrato che le utenze non domestiche tendono ad essere generalmente più indisciplinate rispetto alle domestiche: ci sono spesso abbandoni o conferimenti scorretti in prossimità di questi esercizi.
Infine, su segnalazione degli Ecovolontari, i tecnici di Hera hanno provveduto a verificare le criticità puntuali evidenziate, provvedendo - laddove necessario - ad apportare modifiche migliorative del servizio quali l’applicazione di adesivi identificativi sui cassonetti e l’integrazione di talune stazioni di base con nuovi contenitori per la raccolta differenziata.
Il monitoraggio degli Ecovolontari e delle GGEV, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale ed Hera Modena, rientra all’interno del piano di azioni finalizzato a raggiungere il 43% di raccolta differenziata entro il 2008 ed il 55% entro il 2010. Non manca molto all’obiettivo, oggi siamo circa al 40%, ma per arrivarci abbiamo bisogno della collaborazione di tutti.
Riciclare di più significa sprecare meno risorse, rendere più bella e pulita la nostra città ma anche evitare le previste sanzioni economiche, derivanti dal mancato raggiungimento dell’obiettivo prefissato, che ricadrebbero su tutti. Inoltre separare bene i rifiuti che produciamo è una necessità per tutti noi, per l’ambiente e per il nostro futuro.
Ecovolontari
In collaborazione con
Comune di Castelfranco Emilia
Hera Modena