Descrizione
Questo elegante edificio si trova esattamente sul confine che divide il territorio comunale castelfranchese da quello di San Cesario sul Panaro; è lo stesso che in passato separava la Legazione di Bologna, ossia lo Stato Pontificio, dal Ducato Estense; a sottolineare l'appartenenza ai due stati, sulla parete settentrionale interna era dipinto lo stemma papale, mentre a meridione era collocato quello ducale.
L'impianto originale del palazzo risale alla fine del XVI secolo/ inizi del XVII, e lo si deve alla famiglia bolognese Solimei che volle farne il centro di controllo e amministrativo della vasta tenuta agricola impiantata in zona fin dalla seconda metà del '500. Non sono molte le notizie relative alla storia della villa di fronte alla quale, proprio in mezzo al parco con laghetto che occupava la parte meridionale del complesso, negli anni 1717-18 fu eretto dal conte Flaminio Solimei un piccolo oratorio dedicato a San Geminiano.
Nel 1763 l'edificio era già in condizioni precarie, tanto che Giuseppe Solimei impegnò cospicui fondi per un rapido restauro che restituisse la cappella, nel frattempo ampliata e arricchita di decorazioni, alla sua primitiva funzione.
Tra la fine del secolo scorso e l'inizio del presente, l'azienda agricola andò progressivamente smembrandosi; nel 1924 la villa e parte dei terreni passarono ai bolognesi Falavigna, dai quali furono venduti a partire dagli anni '60. Attualmente questo elegante quanto consistente edificio, nonostante le discrete condizioni, avrebbe bisogno di un energico intervento di restauro conservativo onde riportare al primitivo splendore sia le numerose sale sia i prospetti, in particolare quello settentrionale, all'ingresso della villa: su questo lato è ancora in ottimo stato lo scalone esterno che porta al piano nobile. Questa facciata, su cui erano dipinti elementi architettonici come lesene, capitelli e cornici intorno alle finestre, ormai quasi invisibili, culmina con un frontone triangolare nel quale si apre un ampio ovale. Del vasto parco-giardino che illeggiadriva il complesso nei secoli scorsi è rimasto il grazioso laghetto intorno al quale si stagliano piante autoctone dall'età secolare.
Modalità di accesso
Villa privata
Indirizzo
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Ultimo aggiornamento: 26-02-2025, 11:22