Report n°4 del 28/02/2020 - Coronavirus - Comune di Castelfranco Emilia

Notizie - Comune di Castelfranco Emilia

Report n°4 del 28/02/2020 - Coronavirus

 

Report n°4 - Coronavirus

 

Per fornire la corretta informazione ai cittadini sull’evolversi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (Coronavirus), riassumiamo le comunicazioni diffuse in data odierna: 

 

1.      Ripresa delle attività dopo il 1° Marzo

Ad oggi non sono stati emessi provvedimenti ufficiali dal Governo. Nella giornata di domani, 29 febbraio, sarà emesso il Decreto che regolerà le nuove disposizioni per l’emergenza epidemiologica, in particolare circa il protrarsi o meno della chiusura delle scuole.

Non si registrano casi di contagio accertati sul territorio comunale, pertanto al momento non è prevista nessuna variazione all’applicazione dell’Ordinanza Ministeriale n° 1/2020 e Circolare applicativa del Presidente della Regione, n°16 del 24/02/2020, con scadenza il 1° Marzo 2020.

 

2.      51° Carnevale dei ragazzi, Piumazzo e Castelfranco Emilia – ERRATA CORRIGE -

In ottemperanza dell’ordinanza n°1/2020 del Ministero della Salute ed all’Allegato al Decreto del Presidente della Regione n°16 del 24/02/2020, la manifestazione 51° Carnevale dei ragazzi prevista per il giorno 01 Marzo a Piumazzo è annullata.

Confermati, salvo ulteriori rinvii disposti dalle autorità competenti, il Carnevale di Piumazzo previsto per Domenica 08 marzo 2020 ore 14,15 e il Carnevale di Castelfranco previsto per Domenica 15 marzo  2020 alle ore 14,15.


Riportiamo di seguito le informazioni utili comunicate nel Report n°1:

1.      Circolare applicativa in merito all’ Ordinanza n° 1/2020 del Ministero della Salute (Allegato al Decreto del Presidente della Regione, n°16 del 24/02/2020)

Il Presidente della Regione Emilia-Romagna ha emesso nella giornata del 24 Febbraio una circolare applicativa che definisce in maniera puntuale, rispetto all’Ordinanza ministeriale, le attività permesse e quelle vietate fino al 1° Marzo 2020.

In presenza quindi di un numero limitato di persone per un tempo di permanenza contenuto riprendono le attività di:

·         mercati

·         centri diurni e servizi anziani e disabili

·         matrimoni civili e religiosi (attenendosi alle disposizioni adottate dalle diocesi)

·         esequie civili e religiose (attenendosi alle disposizioni adottate dalle diocesi)

·         centri di aggregazione sociale (circoli ricreativi, centri sociali, centri giovani, centri anziani)

·         corsi di varia natura (lingue, musica, scuola guida)

·         allenamenti sportivi (centri sportivi, piscine, palestre pubbliche e private). È in capo alle singole società sportive la possibilità di rimodulare le attività dei corsi, sempre sulla base delle indicazioni contenute nella circolare esplicativa e nell'Ordinanza Regionale.

·         attività economiche, agricole, produttive, commerciali, di servizio e ricettive, compresi i pubblici esercizi (bar e ristoranti) e le mense

 

Rimangono al momento vietate:

·         manifestazioni, eventi, fiere e sagre

·         attrazioni e lunapark

·         eventi sportivi con presenza di pubblico (campionati, tornei e competizioni)

·         attività di spettacolo (teatro, cinema, concerti, discoteche, sale da ballo)

 

 

2.      Modifiche alle aperture dei servizi comunali, in ottemperanza dell’Ordinanza n° 1/2020 del Ministero della Salute, ed dell’Allegato al Decreto del Presidente della Regione, n°16 del 24/02/2020

Fino al 1° Marzo 2020, saranno chiusi i seguenti servizi:

·         nidi d’infanzia, scuole dell'infanzia e tutte le scuole di ogni ordine e grado (pubbliche, private e convenzionate);

·         Museo Archeologico “A. Simonini”;

·         Teatro Dadà, cinema e istituti culturali.

Accesso agli altri servizi:

·         Biblioteche APERTE PER IL SOLO SERVIZIO DI PRESTITO;

·         Centri diurni e strutture per anziani e disabili APERTI;

·         Uffici comunali APERTI;

Farmacie APERTE;

 

Al fine di limitare l’accesso agli spazi collettivi da parte di cittadini che presentino sintomi influenzali o da raffreddamento, gli Uffici e gli Sportelli comunali con ricevimento al pubblico sono disponibili ad agevolare l’accesso ai servizi per l’espletamento delle richieste o delle pratiche burocratiche.

 

 

3.      Tracciabilità degli accessi agli uffici pubblici comunali

A partire dal 25 Febbraio, ai cittadini che si recheranno negli uffici pubblici del Comune di Castelfranco Emilia sarà richiesto di rilasciare nome, cognome e data di nascita. Poche informazioni richieste, solo a scopo preventivo, che saranno utili nell’eventualità che si verifichi un contagio da Coronavirus nel territorio comunale. Infatti, quando viene accertato un caso di positività al virus, una delle pratiche più complesse è quella di ricostruire una mappa dei potenziali contagiati.

I dati raccolti saranno utilizzati esclusivamente ai fini illustrati, trattati ai sensi della normativa sulla Privacy e saranno cancellati al termine dell’emergenza.

 

4.      Disposizioni a tutela dei dipendenti comunali

I dipendenti comunali maggiormente esposti al pubblico sono stati dotati di dispositivi di protezione individuale, sia per la loro tutela che nell’eventualità che entrino in contatto con utenti che presentino una sintomatologia riconducibile al Coronavirus.

 

5.      Numeri utili per i cittadini e norme di comportamento

Per chi abbia sintomi respiratori e abbia soggiornato negli ultimi 14 giorni nelle zone a rischio o sia stato a contatto con persone risultate positive a COVID-19, si raccomanda di non recarsi in Ospedale, Pronto Soccorso o ambulatori. Chiamare:

il medico / pediatra o il 1500;

il 118 in caso di emergenze.

  

E’ necessario comunicare se negli ultimi 14 giorni si ha soggiornato nelle zone a rischio, identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: si raccomanda di restare a casa e riferirlo al Servizio di Sanità Pubblica dell'Azienda USL di Modena:


- telefonando al numero 059.3963663 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.00 e il sabato dalle 8.30 alle 13.00);
- scrivendo a 
coronavirus@ausl.mo.it indicando un recapito telefonico per essere ricontattati.

 

Per informazioni è possibile contattare il Numero Verde Regionale 800.033.033 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18 e il sabato dalle 8.30 alle 13.00.

 

Si raccomanda di informarsi e seguire l’evolversi della situazione esclusivamente dai siti degli Enti istituzionali coinvolti nella gestione dell’emergenza.

Pubblicato il 
Aggiornato il