Bando per l’assegnazione di fondi per l’installazione di orologi astronomici - Comune di Castelfranco Emilia

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Bando per l’assegnazione di fondi per l’installazione di orologi astronomici

 

La giunta comunale il due novembre scorso ha approvato un bando per l’assegnazione di fondi per l’installazione di orologi astronomici presso aziende e condomini aventi impianti di illuminazione esterni. Si tratta di fondi per quattromila euro recuperati da un bando andato completamente deserto, quello per la sostituzione di caldaie obsolete con caldaie a condensazione nell’ambito di lavori di manutenzione straordinaria per ristrutturazioni.

L’idea dell’assessorato alle politiche energetiche è stata quella di coinvolgere i cittadini facendoli compartecipi del progetto di razionalizzazione dei consumi energetici dell’illuminazione pubblica, progetto che ha visto l’amministrazione installare nell’ultimo anno quaranta interruttori crepuscolari astronomici (questo è il nome corretto) negli impianti più “Voraci” del nostro Comune. Con questi apparecchi accensione e spegnimento sono regolati dal satellite, evitando sprechi per il funzionamento intempestivo degli impianti per periodi di 20 minuti al giorno.

 

Carlo Alberto Bertelli, Ass. Politiche energetiche:

“Rimanendo nell’ambito delle azioni a favore dell’ambiente e risparmio energetico abbiamo pensato di coinvolgere un maggior numero di cittadini rispetto al progetto precedente, facendoli partecipi del progetto di razionalizzazione e ridimensionamento dei consumi energetici dell’illuminazione pubblica, progetto che ci ha visto installare quarantacinque interruttori crepuscolari astronomici (questo è il nome corretto) negli impianti più “Voraci” del nostro Comune. Con questi apparecchi l’accensione e lo spegnimento è regolato dal satellite e consente di evitare sprechi per il funzionamento intempestivo degli impianti per periodi che raggiungono i 20 minuti al giorno: l’idea è stata quindi quella di offrire questa opportunità di risparmio a imprenditori e cittadini, offrendo un contributo del 60% per l’installazione di un apparecchio su di un impianto composto da più lampade (il singolo contributo sarà di €90 a fronte di un costo medio di installazione di €150. Quindi saranno disponibili 45 contributi).

Uno dei requisiti che gli impianti dovranno possedere per aver diritto al contributo sarà l’adeguatezza alla Legge Regionale 19/2003 sull’inquinamento luminoso (quindi non dovranno avere emissioni verso l’alto, comprenderanno lampade ecocompatibili e a bassi consumi) in maniera sia da premiare chi sia stato virtuoso nell’adeguare gli impianti esterni di illuminazione che di invitare chi non lo avesse ancora fatto a farlo in questa occasione.

Il bando, appena emesso, accoglierà sino al 31 gennaio 2011 le domande di accesso al contributo  fino all’esaurimento dello stesso, compilate su appositi moduli scaricabili dal sito istituzionale: possono presentare domanda aziende, condomini e cittadini e saranno favoriti coloro che presenteranno la domanda collegata all’impianto di illuminazione di maggior potenza, con l’obiettivo di favorire chi perseguirà il massimo risparmio d’energia.

L’ultimazione dei lavori e la presentazione della documentazione per la liquidazione del contributo, dovrà essere effettuata entro 120 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell’ammissione al contributo. Questa azione è inserita nel nostro piano energetico che sarà sottoposto fra qualche settimana al nostro Consiglio Comunale e prevede, con una particolare equivalenza energetica, che annualmente non vengano emesse in atmosfera 155 tonnellate di CO2.   

Dai dati delle rilevazioni eseguiti si qui nella prima metà dell’anno in corso si è potuto appurare che, rispetto al corrispondente periodo 2009 negli impianti di illuminazione pubblica dotati di orologi astronomici (più di trenta) si è avuto un calo di consumi e di spesa, quantificabili in 3,3 MWh ogni mese e  1.600€  ogni mese: per gli impianti non dotati di un simile apparecchio (circa 60) i consumi si sono mantenuti in linea col passato se non leggermente aumentati, mentre la spesa, per effetto del nuovo contratto sottoscritto con Enel a inizio anno, si è comunque ridotta di circa 500€ al mese. Le previsioni fatte nell’ottobre 2009 di un risparmio di circa 6.000 € l’anno per l’inserimento degli orologi astronomici sono quindi abbondantemente superate e stupiscono, pensando all’esiguità dell’investimento.”  

 

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