Report n°57 del 26/04/2020 - Coronavirus - Comune di Castelfranco Emilia

Notizie - Comune di Castelfranco Emilia

Report n°57 del 26/04/2020 - Coronavirus

 

Report n°57 - Coronavirus

 

Per fornire la corretta informazione ai cittadini sull’evolversi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (Coronavirus), riassumiamo le comunicazioni diffuse in data odierna: 

 

1.      Aggiornamento sui casi di contagio accertati nel territorio comunale

Oggi non si registrano nuovi caso positivi, quindi i casi complessivamente positivi sul territorio di Castelfranco Emilia, da inizio emergenza, sono pari a 121.

Registriamo 4 pazienti guariti, con doppio tampone negativo: i guariti complessivamente sono pari a 48.

Nessun decesso: le vittime da inizio emergenza sono 14.

La situazione rimane in evoluzione.

Allegati al report i grafici con i trend dei dati del territorio di Castelfranco Emilia.

 

Ricordiamo le raccomandazioni che ripetiamo da giorni: attenersi ai provvedimenti emessi dagli Enti competenti ed alle norme di tutela per la salute propria ed altrui:

·         Limitate tutti gli spostamenti allo stretto necessario e solo nei casi espressamente previsti

·         Evitate sempre assembramenti di persone

·         Adottate i comportamenti individuali di protezione (lavaggio mani, distanze dagli altri ecc..:)

·         Per acquisti valutate negozi all'interno del vostro Comune

 

2.      Ordinanza regionale del 24 aprile 2020

Pubblicata una nuova ordinanza regionale che stabilisce:

1. E’ disposto, a partire dalla prossima settimana, a cura delle competenti strutture regionali un intervento straordinario di distribuzione ai cittadini di 4.5 milioni di mascherine di qualità certificata, di cui 500mila in favore delle aziende di trasporto pubblico;

2. A far data dal 27 aprile 2020 è consentita la vendita di cibo da asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e da parte delle attività di cui alla lett. d) del punto 1 dell’Ordinanza n. 61 dell’11 aprile 2020 (a titolo esemplificativo: rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio), con esclusione degli esercizi e delle attività localizzati in aree o spazi pubblici in cui è vietato-interdetto l’accesso. La vendita per asporto sarà effettuata previa ordinazione on-line o telefonica, garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano per appuntamenti, dilazionati nel tempo, allo scopo di evitare assembramenti all'esterno e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta, assicurando che permanga il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce e nel rispetto delle misure di cui all’Allegato 5 del D.P.C.M. 10 aprile 2010. Allo stesso modo è consentito l’asporto in quegli esercizi di ristorazione per i quali sia prevista l’ordinazione e la consegna al cliente direttamente dal veicolo. Resta sospesa per tutti gli esercizi del presente punto ogni forma di consumo sul posto di alimenti e bevande;

3. A far data dal 27 aprile 2020 è consentita l’attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali di compagnia, purché il servizio venga svolto per appuntamento, senza il contatto diretto tra le persone, e comunque in totale sicurezza nella modalità “consegna animaletoelettatura-ritiro animale”, utilizzando i mezzi di protezione personale e garantendo il distanziamento sociale;

 

il testo integrale dell’ordinanza è allegato al report

 

3.      Decreto #iorestoacasa – risposte alle domande frequenti

Dalla homepage del sito è possibile consultare il sito del Governo, con la sezione delle risposte alle domande più frequenti sui provvedimenti emanati dal Governo. http://www.governo.it/it/faq-iorestoacasa

 

4.      Ordinanza regionale 22 aprile 2020

Sul sito del Comune è possibile consultare l’ordinanza del presidente della Regione Emilia-Romagna con le nuove disposizioni per il contenimento del contagio da COVID-19

Sull’intero territorio regionale a far data dal 23 aprile 2020 e sino al 3 maggio 2020:

attività consentite:

a)      è consentita la coltivazione del terreno per uso agricolo e l’attività diretta alla produzione per autoconsumo anche all’interno di orti urbani e comunali. Tali attività potranno avvenire esclusivamente all’interno del proprio comune di residenza;

b)      è consentita la vendita in esercizi commerciali al dettaglio di prodotti florovivaistici, quali a titolo di esempio semi, piante, fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti;

c)      sono consentiti i tagli boschivi per autoconsumo in presenza di una effettiva situazione di necessità, limitando gli spostamenti dalla propria residenza e comunque entro il territorio comunale di residenza, o a quello limitrofo laddove l’area boschiva si estenda anche ad esso;

d)      sono consentite le prestazioni di servizio di carattere artigianale rese da terzi per interventi di manutenzione a bordo di imbarcazioni di diporto all’ormeggio;

e)      sono consentite, nell'ambito delle attività di cantieristica navale, l'attività di "consegna di magazzino" nonché le attività propedeutiche allo spostamento dal cantiere all'ormeggio o le attività connesse comunque finalizzate alla consegna, previa comunicazione al Prefetto;

 

attività sospese:

restano sospesi, nei giorni feriali, prefestivi, festivi e nelle festività i mercati ordinari e straordinari, i mercati a merceologia esclusiva, i mercatini e le fiere, compresi i mercati a merceologia esclusiva per la vendita di prodotti alimentari, e più in generale i posteggi destinati e utilizzati per la vendita di prodotti alimentari. È altresì sospeso il commercio su aree pubbliche in forma itinerante. Non sono sospesi all’interno di strutture coperte o in spazi pubblici stabilmente recintati o comunque perimetrati con strutture idonee a non consentire l’accesso all’area se non dagli ingressi autorizzati, i mercati a merceologia esclusiva per la vendita di prodotti alimentari e i posteggi destinati e utilizzati per la vendita di prodotti alimentari i mercati a merceologia esclusiva per la vendita di prodotti alimentari e i posteggi destinati e utilizzati per la vendita di prodotti alimentari, a condizione che la gestione del mercato sia disciplinata dal Comune, anche previo apposito accordo con i titolari dei posteggi, in modo da assicurare il rispetto dei punti 1, 4, 6, 7 lett. c) e 8 dell’allegato 5 del DPCM 10 aprile 2020, anche attraverso misure che garantiscano il contingentamento degli ingressi e la vigilanza degli accessi.

 

5.      25 Aprile - Esponiamo il tricolore alle nostre case

Il VERDE, il BIANCO e il ROSSO: quanti oggetti abbiamo in casa con i colori della nostra bandiera?
Allora UNIAMOLI, CREIAMO un TRICOLORE con il materiale che troviamo, scattiamo una foto e postiamola sulla pagina facebook della Città di Castelfranco Emilia oppure inviamola al servizio cultura scrivendo  #20diresistenza #ilmiotricolore.


E il 25 aprile esponiamo il nostro tricolore alle nostre finestre, ai nostri balconi e ai cancelli delle nostre case: una sfilata ideale per le vie della città, uniti dai colori della nostra bandiera anche se separati, riscoprendo le radici dalle quali alzarsi in volo per abbracciare un orizzonte di liberazione.

 

https://www.facebook.com/Comune-di-Castelfranco-Emilia-619915231441866

cultura@comune.castelfranco-emilia.mo.it

 

il 25 aprile a partire dalle 14, la diretta facebook con le celebrazioni della festa della Liberazione!

 

Riportiamo le informazioni ancora utili, comunicate nei report dei giorni scorsi:

 

6.      Incentivi fiscali per erogazioni liberali

Per beneficiare degli incentivi fiscali per le erogazioni liberali è possibile richiedere una ricevuta delle donazioni in denaro per AIUTOCOVID19 effettuate al COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA inviando una e-mail a:  ufficioscuola@comune.castelfranco-emilia.mo.it

Nella e-mail si chiede di indicare:

·         Nome Cognome / Ragione Sociale

·         Indirizzo e Comune di residenza

·         Codice Fiscale se privato / Codice Fiscale e Partita Iva se Azienda

Occorre inviare in allegato copia del bonifico effettuato.


La ricevuta, non appena sarà predisposta, sarà trasmessa all’indirizzo e-mail utilizzato per la richiesta.

 

7.      Sportello Sociale – buoni spesa

Per rispondere alle numerose chiamate da parte dei cittadini che richiedono i buoni spesa, è stata istituita una seconda linea telefonica per informazioni e supporto alla compilazione i due numeri quindi saranno

·         059.959 225

·         059.959 203

 

DOVE ACQUISIRE LA DOMANDA

La domanda redatta in forma di autocertificazione deve essere compilata su apposito modulo, predisposto in forma di autocertificazione, pubblicato sul sito dell'Unione www.unionedelsorbara.mo.it e sui siti dei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Castelfranco Emilia, Nonantola, Ravarino, San Cesario.

E’ possibile acquisire copia cartacea della domanda presso:

·         Sportello sociale di Castelfranco 

·         situato in via Circondaria sud n. 20, tel.  059.959 225 - 059.959 203

lunedì – mercoledì - venerdì dalle 8,30 alle 13,30

martedi – giovedi : dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 17,30

·         Sportello del Cittadino

per informazioni, numero  059.959 305  

e-mail:  sportello.cittadino@comune.castelfranco-emilia.mo.it

 

MODALITA' DI PRESENTAZIONE

Per i residenti nei Comuni di Castelfranco Emilia e San Cesario la domanda  potrà essere presentata tramite :

1.  PEC : unionedelsorbara@cert.unionedelsorbara.mo.it

2.  Mail : filtro.sportello.sociale@comune.castelfranco-emilia.mo.it

  

 

Per informazioni e per supporto alla compilazione i cittadini possono contattare Lo Sportello Sociale, tel. 059.959 225 nelle seguenti giornate:

§  lunedì – mercoledì - venerdì dalle 8,30 alle 13,30

§  martedi – giovedi : dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 17,30

 

3. nell’impossibilità di presentare la richiesta mediante PEC/MAIL la richiesta (per evitare contatti ravvicinati) va compilata, sottoscritta e consegnata presso la sede comunale di residenza, previo appuntamento, presso Lo Sportello Sociale, tel. 059.959 225 nelle seguenti giornate:

§  lunedì – mercoledì - venerdì dalle 8,30 alle 13,30

§  martedi – giovedi : dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 17,30

 

BENEFICIARI

Cittadini residenti nei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Castelfranco, Nonantola, Ravarino, San Cesario  che,  a causa dell’emergenza  epidemiologica  da  virus Covid-19, si trovano nella seguente condizione :

§  privi di reddito;

§  riduzione reddituale;

§  ridotta capacità economica.

I richiedenti non devono essere percettori di altra forma di sostegno pubblico/ ammortizzatore sociale (Reddito di Solidarietà, Naspi, Indennità di mobilità , cassa integrazioni guadagni, ecc..)  

 

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO PER FAMIGLIA

n. componenti nucleo familiare

Entità del contributo

Maggiorazioni

1 persona

€ 150,00

E’prevista una maggiorazione di 50 euro per ciascun figlio di minore età fino ad un massimo di contributo erogabile di € 450,00

2 persone

€ 200,00

3 persone

€ 250,00

4 persone e oltre

€ 300,00

 

MODALITA’ DI UTILIZZO DEL CONTRIBUTO

Il contributo riconosciuto sotto forma di buono spesa, potrà essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari e/o prodotti di prima necessità spendibili presso gli esercizi commerciali presenti nei Comuni dell’Unione che hanno aderito alla misura.

SERVIZIO SOCIALE TERRITORIALE

Il contributo sarà erogato in ordine di progressione e fino ad esaurimento dei fondi disponibili per ciascun Comune dell'Unione, dando priorità alle domande dei nuclei familiari privi di reddito ed in subordine ai nuclei familiari con reddito ridotto ovvero con ridotta capacità economica.

 

 

8.      Buoni spesa: l’elenco degli esercizi commerciali e delle farmacie che accettano i buoni

Pubblicato sul sito dell’Unione dei Comuni del Sorbara e sul sito del Comune di Castelfranco Emilia l’elenco degli esercizi commerciali e delle farmacie che acquistano i buoni spesa.

Ricordiamo che i buoni devono essere spesi nei negozi del proprio Comune, ad eccezioni dei rari casi in cui un prodotto non sia reperibile nei negozi del territorio comunale.

Il buono potrà essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità e potrà essere utilizzato più volte, fino all’esaurimento della cifra riconosciuta al nucleo famigliare, o alla persona (in caso di persone singole).

 

9.      I provvedimenti per i cittadini, le famiglie e le imprese

Proroga dei termini per i pagamenti di oneri, tributi e tariffe e riduzione delle rette per i servizi scolastici, delle scuole paritarie e convenzionate.

L’Amministrazione Comunale, ha assunto dei provvedimenti a sostegno dei cittadini, delle famiglie e delle imprese del Comune.

Con la Delibera di giunta n°44 del 31/03/2020, sono state approvate proroghe dei termini dei pagamenti dei tributi, delle tariffe e degli oneri comunali.

·         canone di occupazione del suolo pubblico – cosap

Il pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico (COSAP) in scadenza il 31 marzo 2020 è prorogato al 30 giugno 2020. In caso di pagamento rateizzato, la rata in scadenza il 31 marzo 2020 è prorogata al 30 giugno 2020.

·         accertamenti dei tributi comunali sospensione rateazione

Disposta la sospensione della rateazione di tutti gli accertamenti dei tributi comunali in scadenza nel periodo che va dall’8 marzo al 30 giugno 2020. La nuova rateazione sarà automaticamente aumentata di un numero di rate pari a quelle oggetto di sospensione.

·         oneri di urbanizzazione

Proroga di 120 giorni, rispetto alla data prevista, del pagamento delle rate degli oneri di urbanizzazione, monetizzazioni .

·         servizio gestione rifiuti – hera

E’ stata data indicazione ad HERA di procedere con la fatturazione della TARIP prevedendo la proroga della scadenza della prima rata al 30 giugno 2020.

·         Rette dei servizi educativi

Differiti al 30 giugno 2020 i pagamenti delle rette emesse per i servizi educativi e scolastici  riferiti ai mesi di gennaio (nido, Refezione scuola infanzia e primaria) con scadenza 29/02/2020 e riferiti al periodo gennaio/giugno (nido, Refezione scuola infanzia e primaria, Trasporto scolastico, post scuola nidi, infanzia e primaria, pre infanzia e primaria) in scadenza 31/03/2020;

Nel caso di rateizzazione dei pagamenti dei servizi scolastici le scadenze saranno posticipate e graduate dal 30/6/2020 al 31/12/2020;

Per quanto riguarda le rette dei servizi scolastici, alla riduzione delle tariffe dei servizi erogati dal comune, già comunicata alle famiglie, si aggiunge un ulteriore provvedimento a sostegno delle famiglie, i cui figli frequentano scuole paritarie e convenzionate del territorio comunale.

Con Delibera di giunta n° 43 del 31/03/2020, infatti, si è approvata l’intesa tra il Comune e i gestori delle scuole d’infanzia convenzionate del territorio per  la riduzione delle tariffe, a causa della mancata frequenza ai sevizi legata alla chiusura delle scuole per l'emergenza epidemiologica.

 

10.  Raccomandazioni per le persone in isolamento domiciliare e per i familiari che li assistono

·         La persona con sospetta o accertata infezione COVID-19 deve stare lontana dagli altri familiari, se possibile, in una stanza singola ben ventilata e non deve ricevere visite.

·         Chi l’assiste deve essere in buona salute e non avere malattie che lo mettano a rischio se contagiato.

·         I membri della famiglia devono soggiornare in altre stanze o, se non è possibile, mantenere una distanza di almeno 1 metro dalla persona malata e dormire in un letto diverso.

·         Chi assiste il malato deve indossare una mascherina chirurgica accuratamente posizionata sul viso quando si trova nella stessa stanza. Se la maschera è bagnata o sporca per secrezioni è necessario sostituirla immediatamente e lavarsi le mani dopo averla rimossa.

·         Le mani vanno accuratamente lavate con acqua e sapone o con una soluzione idroalcolica dopo ogni contatto con il malato o con il suo ambiente circostante, prima e dopo aver preparato il cibo, prima di mangiare, dopo aver usato il bagno e ogni volta che le mani appaiono sporche.

·         Le mani vanno asciugate utilizzando asciugamani di carta usa e getta. Se ciò non è possibile, utilizzare asciugamani riservati e sostituirli quando sono bagnati.

·         Chi assiste il malato deve coprire la bocca e il naso quando tossisce o starnutisce utilizzando fazzoletti possibilmente monouso o il gomito piegato, quindi deve lavarsi le mani.

·         Se non si utilizzano fazzoletti monouso, lavare i fazzoletti in tessuto utilizzando sapone o normale detergente con acqua.

·         Evitare il contatto diretto con i fluidi corporei, in particolare le secrezioni orali o respiratorie, feci e urine utilizzando guanti monouso.

·         Utilizzare contenitori con apertura a pedale dotati di doppio sacchetto, posizionati all’interno della stanza del malato, per gettare guanti, fazzoletti, maschere e altri rifiuti.

·         In caso di isolamento domiciliare va sospesa la raccolta differenziata per evitare l’accumulo di materiali potenzialmente pericolosi che vanno invece eliminati nell’indifferenziato.

·         Mettere la biancheria contaminata in un sacchetto dedicato alla biancheria sporca indossando i guanti. Non agitare la biancheria sporca ed evitare il contatto diretto con pelle e indumenti.

·         Evitare di condividere con il malato spazzolini da denti, sigarette, utensili da cucina, asciugamani, biancheria da letto, ecc.

·         Pulire e disinfettare quotidianamente le superfici come comodini, reti e altri mobili della camera da letto del malato, servizi igienici e superfici dei bagni con un normale disinfettante domestico, o con prodotti a base di cloro (candeggina) alla concentrazione di 0,5% di cloro attivo oppure con alcol 70%, indossando i guanti e indumenti protettivi (es. un grembiule di plastica).

·         Utilizzare la mascherina quando si cambiano le lenzuola del letto del malato.

·         Lavare vestiti, lenzuola, asciugamani, ecc. del malato in lavatrice a 60-90°C usando un normale detersivo oppure a mano con un normale detersivo e acqua, e asciugarli accuratamente.

·         Se un membro della famiglia mostra i primi sintomi di un’infezione respiratoria acuta (febbre, tosse, mal di gola e difficoltà respiratorie), contattare il medico curante, la guardia medica o i numeri regionali.

·         Evitare il trasporto pubblico per raggiungere la struttura sanitaria designata; chiamare un’ambulanza o trasportare il malato in un’auto privata e, se possibile, aprire i finestrini del veicolo.

·         La persona malata dovrebbe indossare una mascherina chirurgica per recarsi nella struttura sanitaria e mantenere la distanza di almeno 1 metro dalle altre persone.

Qualsiasi superficie contaminata da secrezioni respiratorie o fluidi corporei durante il trasporto deve essere pulita e disinfettata usando un normale disinfettante domestico con prodotti a base di cloro (candeggina) alla concentrazione di 0,5% di cloro attivo oppure con alcol 70%.

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