Report n°46 del 14/04/2020 - Coronavirus - Comune di Castelfranco Emilia

Notizie - Comune di Castelfranco Emilia

Report n°46 del 14/04/2020 - Coronavirus

 

Report n°46 - Coronavirus

 

Per fornire la corretta informazione ai cittadini sull’evolversi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (Coronavirus), riassumiamo le comunicazioni diffuse in data odierna: 

 

1.      Aggiornamento sui casi di contagio accertati nel territorio comunale

Oggi non registriamo nuovi casi positivi, quindi i casi complessivamente positivi sul territorio di Castelfranco Emilia, da inizio emergenza, sono pari a 113.

Si registrano altre 2 guarigioni, con doppio tampone negativo. I guariti complessivamente sono pari a 16.

Purtroppo registriamo un ulteriore decesso. Le vittime da inizio emergenza sono 11.

La situazione rimane in evoluzione.

Allegati al report i grafici con i trend dei dati del territorio di Castelfranco Emilia.

 

Ricordiamo le raccomandazioni che ripetiamo da giorni: attenersi ai provvedimenti emessi dagli Enti competenti ed alle norme di tutela per la salute propria ed altrui:

·         Limitate tutti gli spostamenti allo stretto necessario e solo nei casi espressamente previsti

·         Evitate sempre assembramenti di persone

·         Adottate i comportamenti individuali di protezione (lavaggio mani, distanze dagli altri ecc..:)

·         Per acquisti valutate negozi all'interno del vostro Comune

 

2.      Distribuzione dei dispositivi di sicurezza individuale

Nei giorni scorsi, la Regione Emilia-Romagna ha comunicato e provveduto alla distribuzione presso i centri unificati di protezione civile di 3 milioni di mascherine. I dispositivi, successivamente, sono stati consegnati ai Comuni, con una distribuzione proporzionale al numero di abitanti.

Alcuni dati:

·         Gli abitanti della Regione sono oltre 4 milioni.

·         Al Comune di Castelfranco Emilia sono state consegnate 14.000 mascherine

·         Il Comune ha acquistato autonomamente e distribuirà ai cittadini altre 2000 mascherine, per un totale di 16.000 mascherine, per una popolazione di oltre 33.000 abitanti.

Nella giornata di mercoledì 8 aprile, grazie alla collaborazione dei consiglieri comunali, le mascherine sono state imbustate e preparate per la consegna.

Sarà distribuita una mascherina a testa, con una copertura di quasi il 50% della popolazione.

Come negli altri Comuni della Regione, si stanno seguendo delle linee guida per i criteri di distribuzione, a tutela principalmente dei soggetti più fragili ed esposti alle conseguenze del contagio, procedendo con la consegna prioritariamente a:

·         le persone in isolamento domiciliare seguite dalla sorveglianza sanitaria

·         le persone over 65

·         le persone Assistite dai Servizi Sociali (distribuzione a domicilio o attraverso il Servizio Socio Sanitario)

·         le famiglie con persone disabili

·         le  famiglie con malati cronici e oncologici

 

Le consegne vengono effettuate a domicilio a cura di:

·         Volontari della Protezione Civile della Città di Castelfranco Emilia

·         Scout dell'AGESCI

·         Volontari della Sicurezza (Associazione Nazionale dei Pensionati della Polizia Penitenziaria)

·         Associazione Culturale Islamica di Castelfranco Emilia

 

Tutti i volontari indosseranno la divisa e saranno facilmente riconoscibili

Per ogni dubbio e/o controllo potete telefonare al 059.959.316

In caso di situazioni sospette chiamate il 112 o il numero delle Emergenze della Polizia Locale 348.80.03.886

 

Indicazioni per i cittadini che ricevono le mascherine

Ricordiamo ancora una volta che occorre continuare a rispettare le indicazioni di prudenza e corretto comportamento: mantenere le distanze e gli altri suggerimenti forniti fin dai primi giorni.

La mascherina consegnata non è né un Dispositivo Medico né un Dispositivo di Protezione Individuale. E’ una precauzione ulteriore per chi per vari motivi si trova a non riuscire a rispettare la distanza dalle altre persone, in particolare di protezione verso gli altri.

Modalità di vestizione:

1.      togliere ogni monile e oggetto personale

2.      praticare l’igiene delle mani con acqua e sapone o soluzione alcolica

3.      controllare l’integrità dei dispositivi; non utilizzare dispositivi non integri

4.      indossare la mascherina

Modalità di svestizione:

1.      evitare qualsiasi contatto tra la mascherina potenzialmente contaminata e il viso, le mucose o la cute

2.      rimuovere la mascherina maneggiandola dalla parte posteriore o dagli elastici

3.      praticare l’igiene delle mani con soluzioni alcolica o con acqua e sapone.

Le mascherine vanno smaltite nei rifiuti indifferenziati.

Le mascherine consegnate nascono come monouso, ma in questo contesto di emergenza, fino a quando non saranno disponibili in maggior quantità è possibile il riutilizzo, sotto determinate condizioni:

·         le mascherine non devono essere scambiate fra le persone: ognuno deve avere la sua

·         dopo l'utilizzo per alcune ore possono essere riposte / appese in luogo pulito e riutilizzate il giorno successivo (eventualmente previa disinfezione con alcool)

·         devono rimanere nel contesto domestico / familiare e non utilizzate come dispositivo nei luoghi di lavoro.

 

3.      Incentivi fiscali per erogazioni liberali

Per beneficiare degli incentivi fiscali per le erogazioni liberali è possibile richiedere una ricevuta delle donazioni in denaro per AIUTOCOVID19 effettuate al COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA inviando una e-mail a:  ufficioscuola@comune.castelfranco-emilia.mo.it

Nella e-mail si chiede di indicare:

·         Nome Cognome / Ragione Sociale

·         Indirizzo e Comune di residenza

·         Codice Fiscale se privato / Codice Fiscale e Partita Iva se Azienda

Occorre inviare in allegato copia del bonifico effettuato.


La ricevuta, non appena sarà predisposta, sarà trasmessa all’indirizzo e-mail utilizzato per la richiesta.

 

4.      Sportello Sociale – buoni spesa: aperta una seconda linea telefonica

Per rispondere alle numerose chiamate da parte dei cittadini che richiedono i buoni spesa, è stata istituita una seconda linea telefonica per informazioni e supporto alla compilazione i due numeri quindi saranno

·         059.959 225

·         059.959 203


 

 

5.      Protocollo AIFA, terapia per pazienti COVID-19 di minore gravità

Diffusa da AUSL la comunicazione relativa a un nuovo protocollo AIFA per la  somministrazione di una terapia a domicilio

Dalla giornata di ieri, in base ad un protocollo approvato da AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), è stata resa disponibile anche in Azienda USL di Modena una terapia per l’infezione da coronavirus (COVID19) a base di idrossiclorochina, che pare possa migliorare l’evoluzione della malattia, riducendone le complicanze. Si tratta di un utilizzo previsto dall’AIFA in modalità cosiddetta off-label, vale a dire consentito unicamente nell’ambito del piano nazionale di gestione dell’emergenza.

L’Azienda USL precisa che i cittadini non devono attivarsi diversamente da quanto accaduto finora. Rimangono infatti valide, dunque è bene ricordarle, le indicazioni previste:

 ·         chi presenta sintomi sospetti come, in particolare, febbre alta (più di 38), tosse stizzosa, grande stanchezza, alterazione dell’olfatto e del gusto, è bene che contattino telefonicamente il proprio Medico di Medicina Generale negli orari previsti; nei festivi, prefestivi dopo le 10 e notturni è disponibile la guardia medica contattabile telefonicamente in ogni distretto (qui tutte le informazioni http://www.ausl.mo.it/coronavirus-guardiamedica

·         In caso di un repentino peggioramento di sintomi e difficoltà respiratorie o qualsiasi situazione riconosciuta come emergenziale è bene contattare il 118.

 

Non si tratta di una “cura miracolosa” in grado di sconfiggere il virus, né farmaci che possono essere reperiti autonomamente, ma di una terapia che, previa valutazione del rapporto rischio/beneficio come accade per ogni farmaco, può essere prescritta a particolari categorie di pazienti, dal Medico di Medicina Generale che effettua la prima anamnesi dei sintomi comunicati dal cittadino. Su tutto il territorio sono già attive le Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA) a supporto di questa attività: presenti in ogni distretto della provincia di Modena, potranno recarsi direttamente al domicilio per somministrare la terapia.

Le Linee di Indirizzo per l’uso terapeutico emanate dall’Aifa, riportate anche dal Ministero della Salute, prevedono che in questa fase di emergenza, considerate le premesse relative al suo utilizzo, esso possa essere considerato sia nei pazienti COVID-19 di minore gravità gestiti a domicilio sia nei pazienti ospedalizzati, come detto, il medico prescrittore dovrà valutare caso per caso il rapporto rischio/beneficio.

La collaborazione dei cittadini, sin qui preziosissima, è fondamentale per garantire la massima protezione degli operatori sanitari, oltre che dei cittadini stessi.

Da una parte il rispetto di tutte le ordinanze ministeriali e regionali volte a limitare la diffusione del virus. Dall’altra è particolarmente importante ribadire ancora una volta le misure di protezione individuale come prescritte dal Ministero della Salute che ha creato una sezione dedicata al coronavirus nel proprio sito.


Si ricorda che anche sul sito dell’Azienda USL è disponibile una sezione con tutti gli aggiornamenti sul coronavirus: 
www.ausl.mo.it/coronavirus

 

6.      Nuovo orario del call center della Sanità Pubblica

Si riducono leggermente gli orari del call center dell’Azienda USL di Modena a disposizione dei cittadini che hanno necessità di informazioni sui percorsi in materia di coronavirus nelle diverse circostanze che si possono verificare.

 

Un servizio che è stato fondamentale sin dai primi giorni della diffusione del virus, ampliando i suoi orari in funzione delle crescenti necessità informative dei cittadini fino a raggiungere le 12 ore al giorno 7 giorni su 7 e che adesso, in linea con la riduzione delle telefonate, è stato rimodulato negli orari per dar modo agli operatori di dedicarsi alle altre attività che invece sono aumentate. Tra queste le indagini epidemiologiche, l’invio delle comunicazioni relative alla quarantena, la sorveglianza sanitaria attiva dei casi confermati, dei contatti stretti e delle persone rientrate dall’estero ed altre attività di screening e organizzative che hanno impegnato in queste ultime settimane gli operatori della Task force al Centro servizi di Baggiovara. Si tratta complessivamente di circa 250 persone organizzate a copertura di turni sulle diverse attività.

 

Misure di protezione

Le Aziende sanitarie modenesi, in collaborazione con Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Modena, FIMMG - Federazione Medici di Medicina Generale e FIMP - Federazione Italiana Medici Pediatri ricordano l’importanza di fare riferimento alle autorità sanitarie in caso di sintomi sospetti, contatti stretti con casi confermati, o ritorno da altre aree a rischio come indicate dall’OMS.

 

La collaborazione dei cittadini, sin qui preziosissima, è fondamentale per garantire la massima protezione degli operatori sanitari, oltre che dei cittadini stessi.

Da una parte il rispetto di tutte le ordinanze ministeriali e regionali volte a limitare la diffusione del virus. Dall’altra è particolarmente importante ribadire ancora una volta le misure di protezione individuale come prescritte dal Ministero della Salute che ha creato una sezione dedicata al coronavirus nel proprio sito.

 

Si ricorda che anche sul sito dell’Azienda USL è disponibile una sezione con tutti gli aggiornamenti sul coronavirus: www.ausl.mo.it/coronavirus

 


Riportiamo le informazioni ancora utili, comunicate nei report dei giorni scorsi:

 

7.      I provvedimenti per i cittadini, le famiglie e le imprese

Proroga dei termini per i pagamenti di oneri, tributi e tariffe e riduzione delle rette per i servizi scolastici, delle scuole paritarie e convenzionate.

L’Amministrazione Comunale, ha assunto dei provvedimenti a sostegno dei cittadini, delle famiglie e delle imprese del Comune.

Con la Delibera di giunta n°44 del 31/03/2020, sono state approvate proroghe dei termini dei pagamenti dei tributi, delle tariffe e degli oneri comunali.

·         canone di occupazione del suolo pubblico – cosap

Il pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico (COSAP) in scadenza il 31 marzo 2020 è prorogato al 30 giugno 2020. In caso di pagamento rateizzato, la rata in scadenza il 31 marzo 2020 è prorogata al 30 giugno 2020.

·         accertamenti dei tributi comunali sospensione rateazione

Disposta la sospensione della rateazione di tutti gli accertamenti dei tributi comunali in scadenza nel periodo che va dall’8 marzo al 30 giugno 2020. La nuova rateazione sarà automaticamente aumentata di un numero di rate pari a quelle oggetto di sospensione.

·         oneri di urbanizzazione

Proroga di 120 giorni, rispetto alla data prevista, del pagamento delle rate degli oneri di urbanizzazione, monetizzazioni .

·         servizio gestione rifiuti – hera

E’ stata data indicazione ad HERA di procedere con la fatturazione della TARIP prevedendo la proroga della scadenza della prima rata al 30 giugno 2020.

·         Rette dei servizi educativi

Differiti al 30 giugno 2020 i pagamenti delle rette emesse per i servizi educativi e scolastici  riferiti ai mesi di gennaio (nido, Refezione scuola infanzia e primaria) con scadenza 29/02/2020 e riferiti al periodo gennaio/giugno (nido, Refezione scuola infanzia e primaria, Trasporto scolastico, post scuola nidi, infanzia e primaria, pre infanzia e primaria) in scadenza 31/03/2020;

Nel caso di rateizzazione dei pagamenti dei servizi scolastici le scadenze saranno posticipate e graduate dal 30/6/2020 al 31/12/2020;

Per quanto riguarda le rette dei servizi scolastici, alla riduzione delle tariffe dei servizi erogati dal comune, già comunicata alle famiglie, si aggiunge un ulteriore provvedimento a sostegno delle famiglie, i cui figli frequentano scuole paritarie e convenzionate del territorio comunale.

Con Delibera di giunta n° 43 del 31/03/2020, infatti, si è approvata l’intesa tra il Comune e i gestori delle scuole d’infanzia convenzionate del territorio per  la riduzione delle tariffe, a causa della mancata frequenza ai sevizi legata alla chiusura delle scuole per l'emergenza epidemiologica.

 

8.      Pubblicato l’avviso per richiedere i buoni spesa, a partire dal 3 aprile 2020

Dal 3 Aprile, i cittadini dei Comuni dell'Unione del Sorbara (Comuni di Bastiglia, Bomporto, Castelfranco Emilia, Nonantola, Ravarino, San Cesario) possono richiedere i buoni spesa destinati alle famiglie in difficoltà economica, attraverso i fondi di emergenza erogati dalla Presidenza del Consiglio con l'Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 658 del 29/03/2020.

 

Il Governo ha distribuito le risorse ai singoli Comuni per i seguenti importi:

·         Bastiglia, € 23.000 

·         Bomporto,  € 56.000 

·         Castelfranco Emilia, € 175.000 

·         Nonantola,  € 85.000 

·         Ravarino, € 33.000

·         San Cesario, €34.000

 

Il fondo straordinario di emergenza destinato ai Comuni è da impiegare nell'acquisizione di buoni spesa da utilizzare per l'acquisto di generi alimentari e medicinali presso esercizi commerciali, farmacie e parafarmacie, che saranno contenuti in un elenco suddiviso per Comune e pubblicato sia sul sito dell’Unione che da ciascun Comune sul proprio portale istituzionale.

Sul sito del Comune e dell’Unione del Sorbara è possibile scaricare il modulo per la domanda

 

Data di avvio : 3 aprile 2020

 

DOVE ACQUISIRE LA DOMANDA

La domanda redatta in forma di autocertificazione deve essere compilata su apposito modulo, predisposto in forma di autocertificazione, pubblicato sul sito dell'Unione www.unionedelsorbara.mo.it e sui siti dei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Castelfranco Emilia, Nonantola, Ravarino, San Cesario.

E’ possibile acquisire copia cartacea della domanda presso:

 

·         Sportello sociale di Castelfranco

situato in via Circondaria sud n. 20, tel.  059.959 225

lunedì – mercoledì - venerdì dalle 8,30 alle 13,30

martedi – giovedi : dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 17,30

·         Sportello del Cittadino

per informazioni, numero  059.959 305  

e-mail:  sportello.cittadino@comune.castelfranco-emilia.mo.it

 

MODALITA' DI PRESENTAZIONE

Per i residenti nei Comuni di Castelfranco Emilia e San Cesario la domanda  potrà essere presentata tramite :

1.  PEC : unionedelsorbara@cert.unionedelsorbara.mo.it

2.  Mail : <filtro.sportello.sociale@comune.castelfranco-emilia.mo.it>  

 

Per informazioni e per supporto alla compilazione i cittadini possono contattare Lo Sportello Sociale, tel. 059.959 225 nelle seguenti giornate:

§  lunedì – mercoledì - venerdì dalle 8,30 alle 13,30

§  martedi – giovedi : dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 17,30

 

3. nell’impossibilità di presentare la richiesta mediante PEC/MAIL la richiesta (per evitare contatti ravvicinati) va compilata, sottoscritta e consegnata presso la sede comunale di residenza, previo appuntamento, presso Lo Sportello Sociale, tel. 059.959 225 nelle seguenti giornate:

§  lunedì – mercoledì - venerdì dalle 8,30 alle 13,30

§  martedi – giovedi : dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 17,30

 

BENEFICIARI

Cittadini residenti nei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Castelfranco, Nonantola, Ravarino, San Cesario  che,  a causa dell’emergenza  epidemiologica  da  virus Covid-19, si trovano nella seguente condizione :

§  privi di reddito;

§  riduzione reddituale;

§  ridotta capacità economica.

I richiedenti non devono essere percettori di altra forma di sostegno pubblico/ ammortizzatore sociale (Reddito di Solidarietà, Naspi, Indennità di mobilità , cassa integrazioni guadagni, ecc..)  

 

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO PER FAMIGLIA

n. componenti nucleo familiare

Entità del contributo

Maggiorazioni

1 persona

€ 150,00

E’prevista una maggiorazione di 50 euro per ciascun figlio di minore età fino ad un massimo di contributo erogabile di € 450,00

2 persone

€ 200,00

3 persone

€ 250,00

4 persone e oltre

€ 300,00

 

MODALITA’ DI UTILIZZO DEL CONTRIBUTO

Il contributo riconosciuto sotto forma di buono spesa, potrà essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari e/o prodotti di prima necessità spendibili presso gli esercizi commerciali presenti nei Comuni dell’Unione che hanno aderito alla misura.

SERVIZIO SOCIALE TERRITORIALE

Il contributo sarà erogato in ordine di progressione e fino ad esaurimento dei fondi disponibili per ciascun Comune dell'Unione, dando priorità alle domande dei nuclei familiari privi di reddito ed in subordine ai nuclei familiari con reddito ridotto ovvero con ridotta capacità economica.

 

 

9.      Buoni spesa: l’elenco degli esercizi commerciali e delle farmacie che accettano i buoni

Pubblicato sul sito dell’Unione dei Comuni del Sorbara e sul sito del Comune di Castelfranco Emilia l’elenco degli esercizi commerciali e delle farmacie che acquistano i buoni spesa.

Ricordiamo che i buoni devono essere spesi nei negozi del proprio Comune, ad eccezioni dei rari casi in cui un prodotto non sia reperibile nei negozi del territorio comunale.

Il buono potrà essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità e potrà essere utilizzato più volte, fino all’esaurimento della cifra riconosciuta al nucleo famigliare, o alla persona (in caso di persone singole).

 

10.  FAQ e indicazioni per l’assistenza agli animali d’affezione in emergenza COVID-19

Pubblicate sul sito le indicazioni per l’assistenza agli animali domestici in emergenza COVID-19 e le regole diffuse dalla Regione

SE L’ANIMALE DEVE ESSERE ALLONTANATO

Ho un animale d’affezione di cui non posso prendermi cura durante il periodo dell’emergenza

1)    fai più che puoi affidamento sulla tua rete familiare e amicale/vicini di casa, la cosa migliore per l’animale e per te è che una persona fidata possa farsi carico della sua salute;

2)    se non hai questa possibilità puoi rivolgerti a chi si è attivato in questi giorni per garantire un aiuto nell’accudimento degli animali d’affezione contattando le seguenti associazioni:

·         OIPA Italia onlus - nucleo di Modena e provincia cell. 3497706639  guardiemodena@oipa.org

·         LEIDAA Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, cell. 3387034131 leidaamodena@gmail.com

In caso di più richieste di intervento, si procederà progressivamente in base alla disponibilità dei volontari presenti sul territorio.

Come comportarsi se l’animale da allontanare ha vissuto in stretto contatto con soggetti positivi?

Tieni presente che gli animali domestici NON trasmettono il virus. Tuttavia nel caso in cui l’animale abbia vissuto a stretto contatto con soggetti positivi, le linee guida dell’ISS consigliano di detergere il pelo e le zampe (bastano le salviette per animali che normalmente si usano per pulire il pelo del nostro amico a quattro zampe- non usare soluzioni alcooliche o varechina/amuchina, anche se diluita, perché dannose per la cute dell’animale).

QUANDO UN ANIMALE HA BISOGNO DI ASSISTENZA A DOMICILIO

Sono in quarantena/isolamento e non so come portare fuori il cane

1)    fai più che puoi affidamento sulla tua rete familiare e amicale/vicini di casa, la cosa migliore per l’animale e per te è che una persona fidata possa farsi carico della sua salute con le dovute precauzionie l’utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuali;

2)    se non hai questa possibilità puoi rivolgerti a chi si è attivato in questi giorni per garantire un aiuto e indirizzarti alle soluzioni migliori contattando le seguenti associazioni:

 

QUANDO UN ANIMALE HA BISOGNO DI CURE VETERINARIE

Sono in quarantena/isolamento e il mio animale domestico ha bisogno di cure veterinarie

Nel caso di emergenza chiamare il proprio veterinario di fiducia che in base a quanto riferito ti darà indicazioni rispetto al da farsi  o alla necessità di portare l’animale (sempre su appuntamento)

Io sono in buona salute ma il animale domestico ha bisogno di cure veterinarie

Chiamare il proprio veterinario di fiducia per fissare appuntamento . Gli spostamenti relativi alla cura degli animali d’affezione rientrano nell’ambito dei motivi di salute in quanto da estendersi anche alla sanità animale, in conformità delle disposizioni previste nei DPCM.

Si informa inoltre che è anche possibile affidare temporaneamente e gratuitamente piccoli animale da compagnia (uccelli, criceti,…). Per informazioni: Mini Zoo, Via Ligabue 2 – Castelfranco Emilia, tel. 059 925155.


 

 

11.  I Centri Antiviolenza dell’Emilia-Romagna rimangono aperti, nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza

In questo momento di emergenza sanitaria che costringe le donne a casa, proprio il luogo in cui subiscono le più frequenti e gravi violenze, è importante sapere che, se hai bisogno di aiuto per te o per un’altra donna, non sei sola.

La convivenza forzata con uomini violenti può portare ad una pericolosa escalation e le donne devono sapere che tutte le linee telefoniche e i centri antiviolenza sono attivi e possono aiutarle.

Le donne possono uscire di casa per chiedere  aiuto  o  raggiungere  il  centro  antiviolenza  in  qualsiasi momento, nonostante le restrizioni del D.P.C.M. questa motivata esigenza fa parte del diritto alla salute e viene considerata una condizione di necessità anche ai fini dell’autocertificazione.

Cosa fare:

·      Chiama il 1522: su tutto il territorio nazionale è attivo 24 ore su 24 il numero gratuito antiviolenza e anti stalking che offre aiuto e sostegno.

Se non puoi chiamare, puoi chattare direttamente con un’operatici collegandoti al sito 1522.eu in forma anonima o scaricare la app del 1522 per collegarti con le operatrici specializzate per una immediata richiesta di aiuto.

·         Chiama i Centri Antiviolenza  dell’Emilia-Romagna che  restano  tutti  aperti,  garantendo  la reperibilità telefonica, prediligendo modalità di colloquio tramite video-chiamata e predisponendo colloqui personali per situazioni di emergenza (adottando le dovute misure di prevenzione e contingentamento illustrate dai DPCM), senza fermare le attività di sostegno alle donne che subiscono violenza.

I Centri suggeriscono alle donne di contattarli quando vanno a buttare l’immondizia, in farmacia o a fare la spesa, attraverso una telefonata, un SMS, un messaggio di WhatsApp.

Anche le Case rifugio restano aperte e proseguono la loro attività, accolgono nuove ospiti in caso di necessità e continuano a supportare le donne già ospiti soprattutto quelle con bambine e bambini, che, con scuole e agenzie educative chiuse e senza una rete familiare di supporto, sono totalmente a carico delle madri.

Le attività avvengono nel rispetto delle regole stabilite dal governo, a tutela del personale e delle donne che chiedono aiuto.

Puoi contattarli attraverso una telefonata, un WhatsApp o un SMS

 

12.  Le informazioni per la distribuzione di farmaci ospedalieri

Sono funzionanti e aperti 8 dei 9 punti di erogazione diretta dei farmaci ai pazienti negli ospedali della provincia di Modena e alla Casa della Salute di Castelfranco, senza variazioni o riduzioni di orario. Rimane chiuso solo il punto di distribuzione presso l’ingresso 31 del Policlinico, essendo collocato all’interno del padiglione dove è presente il reparto Malattie infettive, e tutte le consegne di quel punto sono state spostate sull’ingresso 3.

Presso i Punti di distribuzione farmaci presenti all’interno delle strutture sanitarie sono stati regolamentati gli accessi ed è stato attivato un servizio di prenotazione delle terapie farmacologiche.

Le prenotazioni possono essere fatte telefonicamente, via fax o e-mail. I recapiti e le modalità di accesso di ciascuna sede sono consultabili sulla pagina dedicata del portale

w ww.ausl.mo.it/distribuzionefarmaci.

 

Non sussistono problemi nella fornitura dei farmaci e dei dispositivi medici, nonostante il periodo di emergenza sanitaria che stiamo attraversando.

Grazie alla collaborazione con i comuni e le associazioni di volontariato è stato organizzato un sistema di consegna di beni di prima necessità presso il domicilio che può includere anche i farmaci ospedalieri rivolto a pazienti fragili (immunodepressi, anziani soli, individui non autosufficienti o privi di supporto).

Si precisa infine che, come da disposizioni vigenti, la validità dei Piani terapeutici è prorogata per tre mesi.

 

Prenotazione e ritiro dei pacchetti-terapia per il punto di distribuzione farmaci di CCastelfranco Emilia – presso Casa della Salute, piazzale G. Deledda

 

Modalità di prenotazione (lun-ven ore 9.00-13.00):

·         per telefono al numero 059 929279

·         per posta elettronica, all’indirizzo  distribuzionefarmacicfe@ausl.it  

Indicare sempre un recapito telefonico per essere ricontattato in caso di necessità. Ove possibile allegare la prescrizione dei farmaci.

 

Modalità di ritiro:

Il pacchetto-terapia potrà essere ritirato a partire da 2 giorni dopo la prenotazione e/o come da accordi con il farmacista.

 

In collaborazione con i Comuni e le Associazioni di volontariato, è prevista la possibilità della consegna dei farmaci al domicilio del paziente. In particolare è prevista per situazioni quali: pazienti Covid positivi e/o in quarantena, pazienti fragili come ad es. anziani, immunodepressi, pluri-patologici senza appoggi o supporti per il ritiro dei farmaci.

Per informazioni sull’attivazione del servizio per i comuni di Castelfranco e San Cesario tel. 339 7227158, per i comuni di Bastiglia, Bomporto, Ravarino e Nonantola tel. 334 1056909.

 

Per le modalità di prenotazione e ritiro presso gli altri punti di distribuzione farmaci, consultare i documenti allegati alla notizia pubblicata in homepage del sito comunale

 

13.  Risposte alle domande più frequenti sulle misure per le persone con disabilità

In homepage sul sito del Comune è possibile trovare il link con le risposte alle  domande frequenti sulle misure per le persone con disabilità disabilità psichica e intellettiva, pubblicate dall’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità - Presidenza del Consiglio dei Ministri

 

http://disabilita.governo.it/it/notizie/nuovo-coronavirus-domande-frequenti-sulle-misure-per-le-persone-con-disabilita/

 

14.  Coronavirus: una guida ai diritti per i lavoratori con tumore e caregiver

L’Associazione Italiana malati di cancro, parenti e amici (Aimac) ha estrapolato in un vademecum le norme che interessano i pazienti oncologici e le loro famiglie contenute nel decreto legge “Cura Italia”, il documento in PDF è scaricabile dalla homepage del sito del Comune.

 

 

15.  Consulenza psicologica dell’AUSL di Modena per lo stress da Coronavirus

Dal 20 marzo AUSL ha attivato un servizio di consulenza psicologica telefonica dedicato ai cittadini della provincia di Modena per la gestione dello stress legato alla diffusione del coronavirus.

Per fruire del servizio i cittadini possono chiamare il numero 059 3963401 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 17. La consulenza psicologica è gestita dai professionisti del Servizio di Psicologia dell’Azienda USL di Modena, impegnati anche in percorsi che, con modalità organizzative diverse, offrono supporto al personale sanitario in prima linea nell’assistenza e ai familiari delle persone decedute.

Il Centro Adolescenza ha attivato il servizio per adolescenti con età tra i 14 e 20 anni, tramite whatsapp al numero 334 6260230. Per parlare con uno psicologo è sufficiente inviare un messaggio scrivendo nome, data di nascita, luogo di residenza, numero telefonico e si verrà contattati da uno psicologo del Centro Adolescenza.

Il servizio è rivolto a tutto il territorio della provincia di Modena.

 Per approfondimenti: http://www.ausl.mo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/38835

 

16.  Coronavirus - le indicazioni e le regole da seguire (multilingue)

Nell'ambito del Progetto “Integration and Community Care for Asylum and Refugees in Emergency (I.C.A.R.E)”, finanziato dalla Commissione Europea, è stato realizzato un adattamento in italiano semplificato L2 delle principali misure di prevenzione suggerite da Ministero e ISS: Piccoli gesti per contrastare il coronavirus.

Sulla notizia pubblicata in hompage del sito del Comune, sono disponibili le traduzioni in alcune delle lingue più parlate tra la popolazione straniera di alcuni materiali divulgativi relativi al virus SARS-CoV-2 e a COVID-19.

Altri link utili:

·         Sito OMS - Novel Coronavirus (2019-nCoV) situation reports: 

https://www.who.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019/situation-reports

·         La situazione nel mondo:

https://gisanddata.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/bda7594740fd40299423467b48e9ecf6

 

17.  Raccomandazioni per le persone in isolamento domiciliare e per i familiari che li assistono

·         La persona con sospetta o accertata infezione COVID-19 deve stare lontana dagli altri familiari, se possibile, in una stanza singola ben ventilata e non deve ricevere visite.

·         Chi l’assiste deve essere in buona salute e non avere malattie che lo mettano a rischio se contagiato.

·         I membri della famiglia devono soggiornare in altre stanze o, se non è possibile, mantenere una distanza di almeno 1 metro dalla persona malata e dormire in un letto diverso.

·         Chi assiste il malato deve indossare una mascherina chirurgica accuratamente posizionata sul viso quando si trova nella stessa stanza. Se la maschera è bagnata o sporca per secrezioni è necessario sostituirla immediatamente e lavarsi le mani dopo averla rimossa.

·         Le mani vanno accuratamente lavate con acqua e sapone o con una soluzione idroalcolica dopo ogni contatto con il malato o con il suo ambiente circostante, prima e dopo aver preparato il cibo, prima di mangiare, dopo aver usato il bagno e ogni volta che le mani appaiono sporche.

·         Le mani vanno asciugate utilizzando asciugamani di carta usa e getta. Se ciò non è possibile, utilizzare asciugamani riservati e sostituirli quando sono bagnati.

·         Chi assiste il malato deve coprire la bocca e il naso quando tossisce o starnutisce utilizzando fazzoletti possibilmente monouso o il gomito piegato, quindi deve lavarsi le mani.

·         Se non si utilizzano fazzoletti monouso, lavare i fazzoletti in tessuto utilizzando sapone o normale detergente con acqua.

·         Evitare il contatto diretto con i fluidi corporei, in particolare le secrezioni orali o respiratorie, feci e urine utilizzando guanti monouso.

·         Utilizzare contenitori con apertura a pedale dotati di doppio sacchetto, posizionati all’interno della stanza del malato, per gettare guanti, fazzoletti, maschere e altri rifiuti.

·         In caso di isolamento domiciliare va sospesa la raccolta differenziata per evitare l’accumulo di materiali potenzialmente pericolosi che vanno invece eliminati nell’indifferenziato.

·         Mettere la biancheria contaminata in un sacchetto dedicato alla biancheria sporca indossando i guanti. Non agitare la biancheria sporca ed evitare il contatto diretto con pelle e indumenti.

·         Evitare di condividere con il malato spazzolini da denti, sigarette, utensili da cucina, asciugamani, biancheria da letto, ecc.

·         Pulire e disinfettare quotidianamente le superfici come comodini, reti e altri mobili della camera da letto del malato, servizi igienici e superfici dei bagni con un normale disinfettante domestico, o con prodotti a base di cloro (candeggina) alla concentrazione di 0,5% di cloro attivo oppure con alcol 70%, indossando i guanti e indumenti protettivi (es. un grembiule di plastica).

·         Utilizzare la mascherina quando si cambiano le lenzuola del letto del malato.

·         Lavare vestiti, lenzuola, asciugamani, ecc. del malato in lavatrice a 60-90°C usando un normale detersivo oppure a mano con un normale detersivo e acqua, e asciugarli accuratamente.

·         Se un membro della famiglia mostra i primi sintomi di un’infezione respiratoria acuta (febbre, tosse, mal di gola e difficoltà respiratorie), contattare il medico curante, la guardia medica o i numeri regionali.

·         Evitare il trasporto pubblico per raggiungere la struttura sanitaria designata; chiamare un’ambulanza o trasportare il malato in un’auto privata e, se possibile, aprire i finestrini del veicolo.

·         La persona malata dovrebbe indossare una mascherina chirurgica per recarsi nella struttura sanitaria e mantenere la distanza di almeno 1 metro dalle altre persone.

·         Qualsiasi superficie contaminata da secrezioni respiratorie o fluidi corporei durante il trasporto deve essere pulita e disinfettata usando un normale disinfettante domestico con prodotti a base di cloro (candeggina) alla concentrazione di 0,5% di cloro attivo oppure con alcol 70%.

 

18.  Ufficio Tecnico: ORGANIZZAZIONE UFFICI E MODALITA’ OPERATIVE

Visto il protrarsi dell’emergenza dovuta al Coronavirus, da lunedì 23 marzo gli Uffici del Settore Tecnico e Sviluppo del Territorio, SARANNO REGOLARMENTE OPERATIVI, in regime di smart working.

Restano operativi tutti i numeri di telefono, che saranno deviati ad un’utenza telefonica mobile, che risponderà dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 martedì e giovedì.

L’operatore telefonico che potrà operare da sedi diverse, fornirà tutte le informazioni di base: orari, contatti con i colleghi, prenotazione appuntamenti, ecc.

Per il ricevimento dell’utenza, sarà cura del tecnico/RUP, fissare direttamente l’appuntamento via e-mail con il richiedente. Pertanto, è necessario fornire, oltre al numero telefonico anche l’indirizzo di posta elettronica.

Per i video collegamenti, previsti al momento esclusivamente per il Servizio Governo del Territorio, Rigenerazione Urbana e Politiche Abitative, saranno utilizzati esclusivamente Skype e Microsoft Teams.

Tutte le richieste e le pratiche, dovranno pervenire esclusivamente in formato digitale, nel medesimo formato dovranno essere assolti, dove richiesto, gli adempimenti relativi al bollo.

Per le tipologie di pratiche, che per giustificati motivi, non è possibile procedere all’espletamento in modalità digitale (ad esempio certificati di idoneità alloggiativa), si procederà in formato cartaceo, previa presentazione all’ufficio protocollo.

Poiché allo Sportello del cittadino, è possibile accedere solo su appuntamento, sarà cura dell’operatore telefonico fissarlo, sia per la presentazione che per il ritiro.

Aggiornamenti sul sito del Comune.

 

19.  Proroga del termini per le cartelle esattoriali depositate presso lo Sportello del Cittadino

Il decreto legge “Cura Italia” ha disposto il rinvio al 31 maggio di TUTTE le scadenza delle cartelle attualmente ancora in corso di notifica, pertanto tutte le cartelle in deposito presso lo Sportello del cittadino usufruiscono di questa proroga di termini.

Il pagamento relativo alle cartelle in corso di notifica potrà essere regolarizzato fino al 30 giugno 2020.

 Si riporta estratto reso disponibile dall’Agenzia delle entrate sul proprio sito.

Il Decreto Legge n. 18/2020 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 17 marzo 2020, recante “Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, ha disposto le seguenti misure con impatto su termini di pagamento e attività di riscossione:

sospensione dei termini di versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito, in scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020. I pagamenti sospesi dovranno essere effettuati entro il 30 giugno 2020 (mese successivo il periodo di sospensione).” 

In base al decreto del Sindaco del 16/03/2020 lo Sportello del Cittadino effettua il seguente orario:

dal lunedi al venerdi dalle 9.00 alle 12.00 e garantisce attività strettamente legate all’emergenza per  Servizi Anagrafici / Stato civile, previo appuntamento concordato ai numeri telefonici 059/959305 e 059959269, o con mail ai seguenti indirizzi:

·         sportello.cittadino@comune.castelfranco-emilia.mo.it  

·         stato.civile@comune.castelfranco-emilia.mo.it  

Per qualsiasi informazione è possibile contattare gli operatori dello sportello al seguente indirizzo mail: sportello.cittadino@comune.castelfranco-emilia.mo.it

 

20.  Credenziali SPID-LepidaID identificazione da remoto

Dal 23 marzo, Lepida darà la possibilità di ottenere l’identità digitale SPID-LepidaID, usata per esempio per l’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), anche senza recarsi fisicamente a uno sportello autorizzato. Si potranno quindi evitare spostamenti e ottenere accesso ai servizi online attraverso una procedura gratuita, completamente digitale e approvata da AGID (Agenzia per l'Italia digitale).

L’identità digitale SPID-LepidaID è gratuita per sempre e il servizio di riconoscimento da remoto viene erogato gratuitamente nel periodo emergenza coronavirus.

Per richiedere il Sistema Pubblico di Identità Digitale, seguire le modalità indicate nella notizia pubblicata in homepage sul sito del Comune

In base al decreto del Sindaco del 16/03/2020 lo sportello del cittadino effettua il seguente orario: dal lunedi al venerdi dalle 9.00 alle 12.00 e garantisce attività strettamente legate all’emergenza per  Servizi Anagrafici / Stato civile, previo appuntamento concordato ai numeri telefonici 059/959305 e 059959269, o con mail ai seguenti indirizzi 

·         sportello.cittadino@comune.castelfranco-emilia.mo.it  

·         stato.civile@comune.castelfranco-emilia.mo.it 

Per qualsiasi informazione è possibile contattare gli operatori dello sportello al seguente indirizzo mail: sportello.cittadino@comune.castelfranco-emilia.mo.it

 

 

21.  Incentivi fiscali per donazioni a sostegno delle misure di contrasto all’emergenza epidemiologica.

Il Comune di Castelfranco Emilia ha attivato una raccolta fondi a sostegno delle attività del Gruppo Comunale di Protezione Civile per l’emergenza coronavirus.

·         IBAN: IT 27 D 05034 66690 00 00 00 00 08 00

·         causale “contributo alla Protezione Civile di Castelfranco Emilia”

·         beneficiario: Comune di Castelfranco Emilia.

 

L’Art. 66 del DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020, n. 18 prevede “Incentivi fiscali per erogazioni liberali in denaro e in natura a sostegno delle misure di contrasto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”:

1.      Per le erogazioni liberali in denaro e in natura, effettuate nell’anno 2020 dalle persone fisiche e dagli enti non commerciali, in favore dello Stato, delle Regioni, degli Enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro, finalizzate a finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 spetta una detrazione dall’imposta lorda ai fini dell’imposta sul reddito pari al 30%, per un importo non superiore a 30.000 euro.

2.      Per le erogazioni liberali in denaro e in natura a sostegno delle misure di contrasto all’emergenza epidemiologica da COVID-19, effettuate nell’anno 2020 dai soggetti titolari di reddito d’impresa, si applica l’articolo 27 della legge 13 maggio 1999, n. 133. Ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive, le erogazioni liberali di cui al periodo precedente sono deducibili nell'esercizio in cui sono effettuate.

 

22.  Nuove modalità di accesso ai servizi di AUSL

 Ausl ha comunicato le nuove modalità di accesso ai servizi, a partire dal 19 marzo 2020 

Da giovedì 19 marzo, infatti, non sarà possibile l’accesso diretto ai Punti Unici di prenotazione e assistenza di base (ex CUP-SAUB) della provincia di Modena.

Ciò risponde all’obiettivo di ridurre gli spostamenti dei cittadini e riorganizzare le attività amministrative per far fronte alla gestione dell’emergenza coronavirus.

I servizi AUSL saranno garantiti attraverso modalità differenti:

Per le pratiche di assistenza di base

·         utilizzare i relativi moduli (disponibili su www.ausl.mo.it/modulistica) e inviarli via e-mail all’indirizzo sportelloonline@pec.ausl.mo.it

 oppure

·         prendere appuntamento per recarsi agli sportelli AUSL, telefonando dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 al numero 059 929700

Esami e visite di specialistica ambulatoriale

In questo periodo di sospensione dell’attività programmabile e non urgente, per informazioni e prenotazioni riguardo le prestazioni ancora previste numero verde 800 239123 lun-ven 8-18, sab 8-13

(NO: on line, sportelli cup, farmacie, corner salute Coop)

 

Per informazioni consultare la notizia pubblicata in homepage del sito del Comune

 

23.  Elenco delle attività che effettuano consegne a domicilio

Per limitare al massimo gli spostamenti delle famiglie del territorio, sul sito dell'Unione dei Comuni del Sorbara è stato pubblicato l'elenco delle attività che effettuano consegna a domicilio (diviso per comune).
L'elenco è in aggiornamento e consultabile sul sito dell’Unione del Sorbara, nella sezione STRUTTURA UNICA PER LE ATTIVITA' PRODUTTIVE

 

24.  Hera - Limitazioni all'utilizzo delle stazioni ecologiche

In ottemperanza alle misure adottate dal Governo, Hera ha  predisposto un contingentamento delle aperture dei Centri di raccolta, limitandone l’apertura soltanto dal lunedì al venerdì e solo a centri di raccolta di dimensioni rilevanti (per evitare situazioni di possibile assembramento) e a servizio di territori vasti.

Di seguito il dettaglio delle strutture aperte da lunedì  16 marzo fino a mercoledì 25 marzo :
      -       Ferrara    :   via Ferraresi,

  • Modena  :   via  dello Sport (Calamita),  via Divisione Acqui solo per potature da parte di utenze non domestiche, via Mattarella (Magnete) solo per carcasse animali,
  • Bologna   :   via Marco Emilio Lepido 186/6,  via Delle Viti 11, via Stradelli Guelfi 73/a,
  • Imola       :   via Brenta,
  • Ravenna  :   strada Romea nord  (Ravenna nord) e  via Don Carla Sala (Ravenna sud),
  • Rimini      :  via Macanno
  • Cesena    :  via Spinelli

 

I suddetti Centri di raccolta osserveranno dal lunedì al venerdì gli attuali orari di apertura.  Tuttavia limitate modifiche potranno essere disposte nei prossimi giorni per fare fronte a esigenze particolari o a riduzioni degli accessi.

Tutti i Centri di raccolta, compresi i precedenti, rimarranno chiusi il sabato e la domenica già da domani 14 marzo.

Nei Centri che rimarranno aperti, tutti gli accessi dovranno avvenire nel rispetto delle disposizioni, già ora comunicate agli utenti, volte a mantenere il rispetto delle distanze prescritte tra utenti e tra operatori e utenti.

 

Pubblicato il 
Aggiornato il