Report n°18 del 16/03/2020 - Coronavirus - Comune di Castelfranco Emilia

Notizie - Comune di Castelfranco Emilia

Report n°18 del 16/03/2020 - Coronavirus

 

Report n°18 - Coronavirus

 

Per fornire la corretta informazione ai cittadini sull’evolversi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (Coronavirus), riassumiamo le comunicazioni diffuse in data odierna: 

 

1.      Aggiornamento sui casi di contagio accertati nel territorio comunale

Ad oggi, 16 Marzo, il numero di casi positivi sul territorio comunale è pari a 11: 7 in isolamento domiciliare e 4 pazienti ricoverati.

Ancora una volta valgono le raccomandazioni che ripetiamo da giorni: attenersi ai provvedimenti emessi dagli Enti competenti ed alle norme di tutela per la salute propria ed altrui:

·         Limitate tutti gli spostamenti allo stretto necessario e solo nei casi espressamente previsti

·         Evitate sempre assembramenti di persone

·         Adottate i comportamenti individuali di protezione (lavaggio mani, distanze dagli

·         altri ecc..:)

·         Per acquisti valutate negozi all'interno del vostro Comune

 

2.      Controlli delle forze dell’ordine

Da oggi i mezzi della polizia locale diffondono sul territorio, per mezzo di autoparlanti, il messaggio rivolto alla popolazione per ricordare il rispetto delle misure previste normativa in vigore per far fronte all'emergenza coronavirus.

E’ necessario da parte di tutti il rispetto rigoroso delle regole, per questo motivo sono in corso su tutto il territorio comunale i controlli da parte dei Carabinieri e Polizia Municipale.

Il mancato rispetto delle norme sarà sanzionato.

 

3.      Numero unico comunale per l’assistenza alla popolazione

È stato istituito un numero unico per l'assistenza alla popolazione per i cittadini del comune di Castelfranco Emilia: 059 959 316 

Il numero è gestito dai volontari del gruppo comunale di protezione civile e sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 19:00.

Il numero dovrà essere utilizzato per richieste di assistenza alla popolazione ed informazione relative all'emergenza coronavirus.

 

4.      Ordinanza Comunale n°38 del 13 marzo 2020

Il Sindaco ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente, in vigore fino al 3 Aprile 2020, in cui dispone:

·         Il divieto di utilizzo delle aree attrezzate con strutture ludiche (giochi per bambini), nonchè dell’impiantistica sportiva a libera fruizione all’interno di parchi e giardini pubblici;

·         Il divieto di formazione di gruppi ed assembramenti nei parchi e nelle aree pubbliche (piazze, portici, ecc.);

·         Il divieto di utilizzare le panchine dei parchi e della città da parte di più di una persona contemporaneamente;

·         Il divieto di accesso nei cimiteri della città ad eccezione degli addetti alla manutenzione degli stessi nonché alla tumulazione delle salme.

 

In caso di mancata ottemperanza agli obblighi della presente ordinanza, si procederà alla denuncia all’Autorità Giudiziaria competente per l’accertamento delle responsabilità ai sensi dell’art. 650 C.P.

Si stanno intensificando i controlli sul territorio e lo si farà ancora di più nei prossimi giorni. È però praticamente impossibile controllare i comportamenti individuali ed è quindi fondamentale usare senso civico e senso di responsabilità. Gli sforzi che, tutti insieme, stiamo facendo serviranno a superare questa emergenza

 

5.      Raccomandazioni per le persone in isolamento domiciliare e per i familiari che li assistono

·         La persona con sospetta o accertata infezione COVID-19 deve stare lontana dagli altri familiari, se possibile, in una stanza singola ben ventilata e non deve ricevere visite.

·         Chi l’assiste deve essere in buona salute e non avere malattie che lo mettano a rischio se contagiato.

·         I membri della famiglia devono soggiornare in altre stanze o, se non è possibile, mantenere una distanza di almeno 1 metro dalla persona malata e dormire in un letto diverso.

·         Chi assiste il malato deve indossare una mascherina chirurgica accuratamente posizionata sul viso quando si trova nella stessa stanza. Se la maschera è bagnata o sporca per secrezioni è necessario sostituirla immediatamente e lavarsi le mani dopo averla rimossa.

·         Le mani vanno accuratamente lavate con acqua e sapone o con una soluzione idroalcolica dopo ogni contatto con il malato o con il suo ambiente circostante, prima e dopo aver preparato il cibo, prima di mangiare, dopo aver usato il bagno e ogni volta che le mani appaiono sporche.

·         Le mani vanno asciugate utilizzando asciugamani di carta usa e getta. Se ciò non è possibile, utilizzare asciugamani riservati e sostituirli quando sono bagnati.

·         Chi assiste il malato deve coprire la bocca e il naso quando tossisce o starnutisce utilizzando fazzoletti possibilmente monouso o il gomito piegato, quindi deve lavarsi le mani.

·         Se non si utilizzano fazzoletti monouso, lavare i fazzoletti in tessuto utilizzando sapone o normale detergente con acqua.

·         Evitare il contatto diretto con i fluidi corporei, in particolare le secrezioni orali o respiratorie, feci e urine utilizzando guanti monouso.

·         Utilizzare contenitori con apertura a pedale dotati di doppio sacchetto, posizionati all’interno della stanza del malato, per gettare guanti, fazzoletti, maschere e altri rifiuti.

·         In caso di isolamento domiciliare va sospesa la raccolta differenziata per evitare l’accumulo di materiali potenzialmente pericolosi che vanno invece eliminati nell’indifferenziato.

·         Mettere la biancheria contaminata in un sacchetto dedicato alla biancheria sporca indossando i guanti. Non agitare la biancheria sporca ed evitare il contatto diretto con pelle e indumenti.

·         Evitare di condividere con il malato spazzolini da denti, sigarette, utensili da cucina, asciugamani, biancheria da letto, ecc.

·         Pulire e disinfettare quotidianamente le superfici come comodini, reti e altri mobili della camera da letto del malato, servizi igienici e superfici dei bagni con un normale disinfettante domestico, o con prodotti a base di cloro (candeggina) alla concentrazione di 0,5% di cloro attivo oppure con alcol 70%, indossando i guanti e indumenti protettivi (es. un grembiule di plastica).

·         Utilizzare la mascherina quando si cambiano le lenzuola del letto del malato.

·         Lavare vestiti, lenzuola, asciugamani, ecc. del malato in lavatrice a 60-90°C usando un normale detersivo oppure a mano con un normale detersivo e acqua, e asciugarli accuratamente.

·         Se un membro della famiglia mostra i primi sintomi di un’infezione respiratoria acuta (febbre, tosse, mal di gola e difficoltà respiratorie), contattare il medico curante, la guardia medica o i numeri regionali.

·         Evitare il trasporto pubblico per raggiungere la struttura sanitaria designata; chiamare un’ambulanza o trasportare il malato in un’auto privata e, se possibile, aprire i finestrini del veicolo.

·         La persona malata dovrebbe indossare una mascherina chirurgica per recarsi nella struttura sanitaria e mantenere la distanza di almeno 1 metro dalle altre persone.

·         Qualsiasi superficie contaminata da secrezioni respiratorie o fluidi corporei durante il trasporto deve essere pulita e disinfettata usando un normale disinfettante domestico con prodotti a base di cloro (candeggina) alla concentrazione di 0,5% di cloro attivo oppure con alcol 70%

 

6.      Farmacia Comunale “Le Magnolie” – nuove disposizioni

La farmacia  Comunale “Le Magnolie”, vista la circolare della regione Emilia Romagna in materia di emergenza Covid-19, al fine di  garantire la tutela della salute di operatori e clienti, effettuerà l’accesso agli stessi tramite la porta laterale  situata in  via Loda.

L’accesso sarà  limitato ad un massimo di due persone per volta.

Questo provvedimento sarà adottato fino al 3 Aprile 2020.

 

7.      Hera - Limitazioni all'utilizzo delle stazioni ecologiche

In ottemperanza alle misure adottate dal Governo, Hera ha  predisposto un contingentamento delle aperture dei Centri di raccolta, limitandone l’apertura soltanto dal lunedì al venerdì e solo a centri di raccolta di dimensioni rilevanti (per evitare situazioni di possibile assembramento) e a servizio di territori vasti.

Di seguito il dettaglio delle strutture aperte da lunedì  16 marzo fino a mercoledì 25 marzo :
      -       Ferrara    :   via Ferraresi,

  • Modena  :   via  dello Sport (Calamita),  via Divisione Acqui solo per potature da parte di utenze non domestiche, via Mattarella (Magnete) solo per carcasse animali,
  • Bologna   :   via Marco Emilio Lepido 186/6,  via Delle Viti 11, via Stradelli Guelfi 73/a,
  • Imola       :   via Brenta,
  • Ravenna  :   strada Romea nord  (Ravenna nord) e  via Don Carla Sala (Ravenna sud),
  • Rimini      :  via Macanno
  • Cesena    :  via Spinelli

 

I suddetti Centri di raccolta osserveranno dal lunedì al venerdì gli attuali orari di apertura.  Tuttavia limitate modifiche potranno essere disposte nei prossimi giorni per fare fronte a esigenze particolari o a riduzioni degli accessi.

Tutti i Centri di raccolta, compresi i precedenti, rimarranno chiusi il sabato e la domenica già da domani 14 marzo.

Nei Centri che rimarranno aperti, tutti gli accessi dovranno avvenire nel rispetto delle disposizioni, già ora comunicate agli utenti, volte a mantenere il rispetto delle distanze prescritte tra utenti e tra operatori e utenti.

Pubblicato il 
Aggiornato il