Comunicato 30/05/2023 - Risultato serata al Dadà proiezione docufilm Viaggio Legalità data martedì 30 maggio 2023 strillo Dadà al completo per la proiezione del docufilm sul Viaggio della Legalità dettaglio Un Dadà quasi al completo ieri sera per l’appuntamento dedicato alla cittadinanza con la proiezione del docufilm sul Viaggio della Legalità, a cui hanno preso parte anche la Prefetta di Modena Alessandra Camporota, il Procuratore Capo di Modena Luca Masini e altre Autorità provinciali. La pellicola documenta il viaggio che tra il 18 e il 21 marzo di quest’anno ha portato 50 studenti e studentesse dell’Istituto Spallanzani insieme ai loro insegnanti, al Sindaco Gargano e al Comandante della Polizia locale Di Napoli, da Castelfranco Emilia fino a Pollica, passando per Roma, Napoli, Catanzaro, Gioiosa Ionica. “Con la partecipazione della Prefetta Camporota, del Procuratore Capo Masini e di tutte le altre autorità in rappresentanza dello Stato, insieme a un pubblico numeroso di cittadini e cittadine, abbiamo concluso nel modo migliore questo viaggio che dalle prime battute fino alla fine si è dimostrato un incredibile gioco di squadra – ha commentato il Sindaco Giovanni Gargano -. Voglio chiudere quest’esperienza ringraziando chi l’ha resa possibile e con un augurio che riprende le parole di Giovanni Falcone: La mafia è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine” II progetto è stato finanziato coi fondi destinati agli Amministratori Sotto Tiro, da parte del Ministero degli interni in accordo con Avviso Pubblico, assegnati al Sindaco di Castelfranco Emilia per le minacce ricevute nel 2020. Il docufilm è stato realizzato con il contributo della Regione Emilia Romagna, progetto Semi di Legalità, sotto la regia di Fina Bianco, con la collaborazione del giornalista Pierluigi Senatore, la fotografia di Fabio Campani e produzione dell’Associazione Echoes. Il lavoro ha ottenuto il patrocinio dell’associazione Avviso Pubblico e della Città di Castelfranco Emilia; media partner TRC e Radio Bruno.